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Tutto quello che occorre sapere per una scelta consapevole

Come avviene la cremazione in Italia? Innanzitutto la cremazione può avvenire nel nostro paese solo in una struttura specializzata e approvata per tali scopi.

Non tutti sanno che il procedimento italiano obbliga, per motivi igienico-sanitari, all’inclusione nel forno crematorio anche della bara.

I corpi umani dovranno dunque essere bruciati insieme alla bara e sarà vietato, inoltre, inserire oggetti di qualsiasi sorta per evitare fumi nocivi. Per alcuni forni crematori è vietato anche l’introduzione di pacemaker, che andrà rimosso precedentemente, per evitare che la batteria che lo alimenta esploda provocando danni al forno stesso.

La cremazione dei corpi umani, e la successiva dispersione delle ceneri, si è molto diffusa negli ultimi decenni come pratica anche in Italia: oggi esistono sempre più strutture autorizzate alla procedura nel nostro paese.

Approfondiamo come avviene la cremazione, perché il procedimento si compone di una parte inferiore del forno e una parte superiore del forno e cosa precede la dispersione delle ceneri di un caro.

Il forno crematorio come funziona

Il forno crematorio, elemento centrale della incinerazione dei corpi umani, è costituito da una parte inferiore del forno e una parte superiore del forno. Queste due sezioni sono distinte l’una dall’altra con del materiale inalterabile e svolgono due funzioni differenti.

La combustione dei corpi umani può avvenire adoperando vari sistemi, quali l’arroventamento del forno nella zona delle pareti laterali con delle resistenze elettriche o a gas, oppure l’uso della fiamma diretta. Essenziale sarà anche il sistema di ventilazione in grado di accelerare il procedimento di combustione.

Prima che una salma sia consegnata ai parenti per la custodia o dispersione delle ceneri raggiungerà nel forno delle temperature elevatissime dai 900° – 1.000°.

È proprio con l’ausilio delle resistenze o l’uso della fiamma diretta che un corpo umano viene ridotto in cenere. Talvolta resteranno integre parti di frammenti ossei calcificati del defunto che gli operatori specializzati provvederanno a ridurre in cenere nello step successivo.

Al termine di una procedura la parte consegnata ai parenti del corpo corrisponderà a circa il 3.5% del peso corporeo della salma.

Come avviene tecnicamente la cremazione?

La cremazione avviene tecnicamente inserendo i corpi umani nelle bare su una superficie piana con dei binari.

La salma entrando a contatto con la fiamma diretta sarà ridotta in cenere e parte dei frammenti ossei più calcificati giungeranno nella parte inferiore del forno crematorio dove poi verrà completata la combustione.

Per far sì che il procedimento avvenga in modo rapido e corretto occorre un sistema di ventilazione idoneo che immetta la giusta circolazione dell’ossigeno, l’aria è difatti essenziale per qualsiasi tipologia di combustione.

Gli operatori specializzati controlleranno il procedere delle fasi attraverso degli spioncini appositi collocati ai lati del forno crematorio e ad un sistema di controllo delle temperature e della combustione gestito elettronicamente.

L’ultima fase: la consegna ai parenti e la dispersione delle ceneri

Dopo qualche ora i resti inceneriti della salma saranno portati all’esterno dell’impianto verso una zona di raffreddamento, poi collocati su un reticolo a setaccio che con le vibrazioni eliminerà le polveri più fini conservando solamente quei resti che poi saranno processati per l’ultima fase.

Quando il setaccio elimina le polveri più fini viene usata una calamita così da individuare il materiale metallico contenuto nelle ceneri proveniente dai chiodi della bara, dalle protesi del defunto etc.

Le ceneri possono adesso essere raccolte e consegnate ai parenti all’interno di un’urna apposita.

Vi ricordiamo che in materia di dispersione delle ceneri consegnate ai parenti vi sono delle procedure obbligatorie da seguire. Occorrerà un’autorizzazione specifica da parte di un ufficiale di stato civile dell’amministrazione comunale in cui è avvenuto il decesso.

Dove potrà avvenire la dispersione delle ceneri? Nei cimiteri vi sono oggi apposite aree dedicate ma in alternativa le amministrazioni locali, su specifica richiesta, potranno dare il consenso per disperderle in natura.

Vi consigliamo di affidarvi alla nostra agenzia funebre, vi sapremo indicare le soluzioni più indicate nel vostro territorio di appartenenza ed evitare errori.

Volete saperne di più?